Andrea Amici, che si dedica anche alla composizione per altri strumenti e per formazioni strumentali, dimostra in questa sua creazione di saperla lunga in fatto di composizione organistica e ci dimostra come, senza stupire con “effetti speciali”, si possano dire davvero cose nuove in materia di musica organistica, con buona pace di coloro, tra cui talvolta ci si mette anche chi scrive, che sovente si lamentano per lo scarso “spessore” dei nuovi compositori di musica per organo.
Federico Borsari, La Pagina dell’Organo